Cosa sono
Sono generatori di calore che possono essere alimentati a legna, pellet, cippato o bricchetti e che vengono destinati alla climatizzazione invernale e alla produzione di acqua calda sanitaria. Nelle applicazioni industriali possono produrre calore di processo attraverso la generazione di diversi fluidi termovettore come acqua calda, acqua surriscaldata, olio diatermico e vapore.
Applicazioni
Il pellet è un combustibile molto versatile e trova impiego nelle piccole stufe ad aria calda (5 – 15 kW) fino ai grandi generatori ad acqua calda centralizzati per climatizzazione (25 – 500 kW).
Le caldaie a legna, a caricamento manuale, trovano impiego principalmente in ambito domestico per potenze fino a 35 kW.
Le caldaie a cippato trovano impiego in edifici con un fabbisogno termico superiore ai 40-45 kW (es. climatizzazione e/o calore di processo nelle imprese, nelle aziende agricole, nelle serre, ecc.). Per i processi produttivi che richiedano elevate potenze (> 100 kW) e un utilizzo continuo (> 3.000 ore eq./anno), è l’unico combustibile impiegato.
Punti di forza
- Produzione di energia termica a costi ridotti
- Possibilità di autoproduzione del combustibile (es. aziende agricole, aziende che lavorano il legno, ecc.)
- Ottima integrazione con solare termico
- Incentivi e agevolazioni fiscali
- Indotto sull’economia locale per l’approvvigionamento del combustibile
- Riduzione delle emissioni di CO2
Aspetti da valutare
- Gestione più complessa e delicata rispetto ad altre tecnologie
- Maggiori costi di investimento rispetto a tecnologie convenzionali
- Necessità di locali tecnici ampi e logistica di approvvigionamento e caricamento più complessa rispetto ai combustibili fossili